Disclaimer: Questo sito non è in alcun modo collegato all'azienda citata in questa pagina. Assistenza-clienti.it pubblica guide su come contattare i servizi assistenza delle aziende e raccoglie le opinioni degli utenti relative alla qualità del servizio ricevuto.
Nel 1901, il geografo Giovanni De Agostini fondò l’Istituto Geografico De Agostini con sede a Roma. A lui si deve la pubblicazione dell’Atlante scolastico e nel 1904 ebbe l’idea di iniziare la pubblicazione del Calendario Atlante De Agostini. Si trattava di un piccolo volume ricco di informazioni sulla geografia, con annesse le pagine del calendario dell’anno in corso.
Quest’articolo riscontrò un notevole successo, dal momento che in quel periodo storico si trattava di una vera novità. La carta geografica dell’Italia in scala 1:2.500.000, realizzata per il Touring Club d’Italia, fu la mappa italiana più grande che fosse mai stata creata fino a quel tempo.
Dopo alcuni anni, più precisamente nel 1919, l’impresa viene rilevata da due imprenditori: Cesare Angelo Rossi e Adolfo Boroli. Con il cambio ai vertici cambiarono anche altre figure professionali interne all’Istituto, come l’avvento di Luigi Visintin, un importante e stimato cartografo, autore – con Mario Baratta – del primo Atlante Mondiale, che dal 1920 al 1958 fu il direttore scientifico della De Agostini.
A conclusione della Seconda Guerra Mondiale la famiglia Boroli diviene unica proprietaria dell’Istituto. Una serie di passaggi di titolarità si verificarono nel corso degli anni successivi, e nel frattempo la De Agostini diviene sempre più importante nel settore di riferimento, grazie a una serie di importanti accordi e di una visione imprenditoriale vincente.
La Fondazione De Agostini vede la luce nel 2007, con lo scopo primario di sostenere le persone in difficoltà. Oggi, grazie a un grande processo di espansione, l’impresa è diventata una holding – De Agostini S.p.A. – ed è una delle più importanti case editrici italiane, e con diversi settori che si occupano di comunicazione di massa, servizi e giochi.
Nei paragrafi successivi approfondiremo tutte le informazioni relative all’azienda, partendo come sempre dai dati aziendali, consistenti negli indirizzi delle sedi, nei numeri telefonici e nei contatti di posta elettronica. Proseguiremo con la piattaforma web e i servizi proposti, per finire con le informazioni su tutti i metodi per entrare in contatto con il servizio di assistenza clienti di De Agostini.
Ecco l’indirizzo completo della sede legale:
De Agostini S.p.A.
Via G. da Verrazano,15
28100 Novara.
Il numero telefonico del centralino è il seguente:
La direzione centrale per le relazioni con i media si trova a Milano al seguente indirizzo:
De Agostini S.p.A.
Via Brera,21
20121 Milano
Il numero da digitare per entrare in contatto con il centralino è il seguente:
Infine, ecco l’indirizzo di posta elettronica: servizio.clienti@deagostini.it
Per accedere al sito web ufficiale cliccare sul link: Gruppo De Agostini. La piattaforma contiene le informazioni aziendali e i link per accedere ai quattro siti dei diversi settori imprenditoriali, tra:
Dedichiamo un approfondimento al sito della De Agostini Editore, ricco di informazioni su tutta la produzione che è suddivisa per aree: i collezionabili, le figurine, le edizioni digitali e gli altri prodotti e servizi distribuiti.
Accedendo alla pagina delle FAQ – Frequently Asked Question – con le risposte alle domande poste con maggior frequenza dagli utenti, si possono scoprire molte informazioni utili e risolvere autonomamente diverse problematiche che si possono riscontrare durante la navigazione sulla piattaforma online.
Il servizio di assistenza clienti di De Agostini si articola tra call center, il centro di assistenza online, la posta elettronica dedicata e l’accesso alle pagine ufficiali presenti sui più conosciuti social network.
Nei paragrafi che seguono approfondiamo, punto per punto, tutti i metodi per chiedere assistenza o informazioni di tipo commerciale o amministrativo.
Componendo il numero 199 120120 si entra in contatto con il call center della De Agostini, e si possono chiedere informazioni e assistenza.
La telefonata è a pagamento, e secondo quanto è dichiarato sul sito il costo massimo della chiamata da rete fissa €0.1449 al minuto IVA inclusa, senza scatto alla risposta. Da rete mobile costo dipendente dall’operatore utilizzato.
Cliccando sul link supporto online, si può inoltrare una richiesta di informazioni e/o di assistenza.
Inviando una richiesta di assistenza o di informazioni alla casella postale servizio.clienti@deagostini.it in breve tempo si riceverà una replica dal centro di supporto De Agostini.
Accedendo alle pagine ufficiali di De Agostini presenti sui più diffusi Social Network, è possibile inviare una richiesta di informazioni e/o di assistenza, scrivendo un messaggio tramite chat o via posta privata. Ecco il link per fare accesso alla pagina ufficiale presente su Facebook e quello per entrare sul profilo ufficiale su Twitter.
Esistono anche la pagina ufficiale pubblicata su Instagram ed il canale video su YouTube.
Opinioni degli utenti:
Sono molto disgustata del servizio offerto dalla Deagostini. Sto facendo ROBOCOP e sono ferma alla spedizione 16 perchè il sistema non riesce ad addebitarmi sulla carta l'importo previsto. La carta ha sempre i soldi e anche in questo momento li ha. Non riescono a prelevare e non mi danno la possibilità di pagare ne con bollettino ne con bonifico la rata. Non so cosa fare. Vorrei completare il robot in qualche modo. Una volta era piu facile perchè ci stavano i bollettini (hachette ad esempio li ha) e sono a tuttoggi molto validi.
Contattati più volte per e-mail, ma mai ricevuto risposta.
tutte queste nefandezze sono iniziate quando hanno deciso di depotenziare le agenzie di zona
fino allo loro chiusura
Servizio di vendita online da evitare anche da lontano. Partecipo alla "Marvel collection" sin dalla data di uscita e di 3 spedizioni non ho mai ricevuto nulla. La prima spedizione (unica peraltro tracciata, nel 2022) sarebbe stata consegnata il 27 Dicembre dove non mi trovavo in casa. Dal 30 Dicembre (giorno in cui ero tornato in casa) in poi in loro corriere scrive ogni giorno di fare dei tentativi di consegna che non esistono. Provo a contattarli chiedendo come posso fare, e mi viene chiesto di aspettare il 15 Gennaio. Attendo il 15 Gennaio, chiamo il servizio clienti e mi faccio richiamare. Alla fine quella data stessa mi dicono che sarebbe partita la spedizione, quando invece è partita il 7 Febbraio (chissà se la vedrò mai). Verso metà Gennaio si prelevano altri 30 euro e dicono di aver fatto partire un'altra spedizione, non tracciata ovviamente e che impiega 30 giorni. Ora sono a circa 25 giorni e non ho ancora ricevuto nulla. Nel frattempo non contenti ieri mi vengono prelevati altri 48 euro, di una spedizione ad oggi nemmeno partita. Li chiamo per chiedere il rimborso e la sospensione dell'abbonamento, e mi dicono che la prima non è possibile anche se il pacco non è ancora partito (e non sanno nemmeno quando partirà). Spero che questo martirio si concluda presto e consiglio vivamente di stare ben alla larga da un servizio così scadente.
In data 27/12/2019, subito dopo aver ricevuto presso la sede dell’ufficio dove allora lavoravo (da me indicato come recapito per la consegna) i numeri 58, 59 e 60, ne pago il relativo importo e decido di interrompere l’abbonamento dell’opera “Prog Rock italiano” (dischi in vinile). Invio pertanto l’apposito format e, in data 02/01/2020 ricevo dal Servizio Clienti la conferma che “con la spedizione del 20/12/2019 relativa ai numeri 58/59/60, l’opera si è conclusa”.
Presso la suddetta sede dell’ufficio dove ormai non lavoravo più, a fine dicembre 2020 (quindi ben un anno dopo), viene recapitato a mio nome un sollecito di pagamento di € 33,98 relativo alla spedizione di “Prog Rock Italiano 61 – 62” effettuata in data 30/11/2020, causa l’impossibilità di addebito della stessa somma sulla mia carta di credito a suo tempo autorizzata ma nel frattempo scaduta.
Immediatamente, utilizzando l’apposito format faccio presente al Servizio Clienti del disguido e, in particolare, dell’avvenuto recesso dell’abbonamento effettuato ben un anno prima, con tanto di risposta soddisfacente da parte dello stesso Servizio Clienti.
Nel frattempo, vengono spediti (sempre presso il suddetto recapito di consegna i numeri 61 e 62 di Prog Rock Italiano.
In data 18/01/2021 il Servizio Clienti mi invia una mail con la quale mi comunica che, come da richiesta, è stata interrotta la spedizione dell’abbonamento con la precisazione, tuttavia, che la disdetta non si estende alle spedizioni già effettuate o in corso di spedizione. Allora rispondo immediatamente cercando di chiarire l’equivoco in cui DeAgostini è incorsa, in particolare che la spedizione dei numeri 61 e 62 è avvenuta quasi un anno dopo la conclusione dell’abbonamento (sic!) e, nonostante fossi incolpevole vittima dell’accaduto, comunico di rimanere a disposizione per l’eventuale restituzione degli stessi.
In data 09/02/2021 ricevo dal Servizio Clienti una e-mail di scuse per il disagio arrecatomi con le istruzioni per la rispedizione al mittente dei numeri 61 e 62 di Prog Rock italiano. Vista la mia completa estraneità al disservizio, mi sarei aspettato un atteggiamento più consono ad un’azienda del calibro della De Agostini con la rinuncia alla restituzione del bene ma, comunque, fiducioso almeno nella conclusione dell’annosa vicenda, mi reco ad un ufficio postale e mi faccio carico della spesa per la restituzione del collo.
A febbraio 2021 (sempre presso la suddetta sede del mio ex ufficio) viene recapitato a mio nome un secondo sollecito di pagamento della stessa somma di € 33,98 sempre in relazione alla spedizione di “Prog Rock Italiano 61 – 62” effettuata in data 30/11/2020.
In data 05/03/2021 invio al Servizio Clienti una nuova e-mail, riassumendo tutto l’accaduto e chiedendo nuove spiegazioni per una vicenda che dovrebbe essere così chiara ma che invece ha dell’incredibile.
In data 11/03/2021 il Servizio Clienti mi invia una e-mail che, pur senza scusarsi esplicitamente, giustificava l’invio dell’ulteriore sollecito a causa dell’ancora mancata ricezione del reso al momento dell’invio del sollecito. Comunque, la nota conclude poi testualmente: “Le confermiamo che, nel frattempo, la resa è stata regolarmente registrata e le assicuriamo di aver sistemato la sua posizione contabile”.
In data 31/10/2021 ricevo da parte di un terzo soggetto presunto cessionario del credito (inesistente) l’intimazione al pagamento della somma di di “€ 46,44 comprensivi di € 12,20 a titolo di spese ed eventuali Eur #ACTUAL_INTERESTS!@ a titolo interessi” , – Eur 33.98 – Prog rock italiano 61 – 62.
Contatto nuovamente il Servizio Clienti che, evitando di entrare minimamente nel merito del debito inesistente, afferma che oramai la pratica non è più gestita da loro. Ovviamente, per evitare spiacevoli conseguenze, in data 26/11/2021, anche se non dovevo assolutamente nulla ed anzi mi ero fatto carico delle spese di rispedizione dei dischi speditimi erroneamente (?) pago al soggetto cessionario la somma richiesta.
Come si può definire questa vicenda? Lascio decidere a chi legge…
Franco BOTTO
Ho 49 anni e credo che sia il peggior servizio assistenza con il quale mi sono interfacciato. Spedizioni effettuate e mai arrivate, non c'è modo di tracciare la spedizione, chiusura dei ticket senza averli risolti. Ho versato 80 euro per la collezione "Hard & Heavy" per i numeri dal 3° al 7° ed ancora non li ho ricevuti, i pacchi spariscono e non si riesce a capire dove, in quanto non c'è tracciabilità (siamo nel 2021, forse ancora usano un carretto con l'asino per il trasporto). Ti fanno aspettare 30 giorni dalla spedizione (o presunta tale) per poi riorganizzarne un'altra. Mi hanno chiesto 3 volte, nell'arco di due giorni, di comunicare e confermare l'indirizzo di spedizione...
IMBARAZZANTE!
Pessimo servizio, ho ricevuto 2 di 3 uscite pagate con un ritardo di 2 mesi e la terza devo ancora vederla, abbonamento sospeso e soldi regalati a DeAgostini, ignorato totalmente dall'assistenza, i ticket vengono chiusi senza risolvere nulla. credo sia una delle peggiori aziende italiane. Tutto questo per 4€....che pezzenti :(
Buonasera ,dal 2005 non ci sono state più le collezioni di vespe Piaggio in miniatura.È assurdo che quello della vespa GS 150 , lo ripropongo di continuo.
Servizio spedizioni pessimo.
Assenza totale di tracciatura delle spedizioni, affidate a poste italiane
Assenza totale di informazioni ai clienti.
I ticket vengono chiusi senza che la problematica segnalata sia risolte.
In sintesi...mai più.....mai più
Ho sempre avuto problemi nel ricevere i fascicoli anticipatamente pagati, problemi nei rimborsi, problemi nella comunicazione per lo più con servizio a pagamento, continuano ad affidare le spedizione al servizio di Poste Italiane, cosa più sbagliata che ci possa essere, mentre poptrebbero farlo con altre società molto più efficienti. Sono stato costretto a disdire il contratto per la loro inefficienza e spero di non caderci più.
Io sto cercando in tutti i modi di contattarli ma nessuno mi risponde ho dei doppioni e devo mandarlo indietro
Stesso problema che hanno avuto tutti, nessuna risposta a un ticket aperto da settimane. Numero di telefono a pagamento e mai nessuno che risponde.
Pessimo supporto clienti.
Se avessi letto prima le opinioni dei clienti non avrei MAI comprato una pubblicazione da De Agostini!!
Stessi problemi, nessuna risposta, pagamento effettuato e nessun numero ricevuto!!!
Ma ci sarà un modo per farsi rimborsare?? ?
Sono un edicolante e devo contattare la de agostini per poter dare un servizio ad un mio cliente che ha acquistato uno dei prodotti ma al numero a pagamento l'attesa è troppo lunga e il servizio di richiamo è inesistente, ho fornito sia il mio numero privato che il fisso del negozio ma nessuno mi ha ricontattato, purtroppo almeno una stella va assegnata altrimenti ne assegnerei ZERO e mi trattengo dall'essere volgare
Pessimo ho fatto l'ordine dei libri e ne ho ricevuto uno solo dei libri delle favole