Che documenti servono per andare in Spagna?

Domande e risposteCategoria: RyanairChe documenti servono per andare in Spagna?
Martina richiesto 3 anni fa
Che documentazione ci vuole in aeroporto per andare in Spagna a gennaio 2022 e successivamente al ritorno in Italia? Grazie mille

1 Risposte
Francesca Cremonini answered 3 anni ago

Salve Martina,

al momento chiunque entri in Spagna è sottoposto ad un controllo sanitario che prevede: controllo della temperatura, dei documenti ed un controllo visivo sullo stato del passeggero.

Per quanto riguarda i documenti tutti i passeggeri in arrivo da UE devono compilare prima del viaggio un "formulario di salute pubblica" che trova a questo link: https://www.spth.gob.es/ o sulla app Spain Travel Health-SPTH.

Al termine della compilazione viene rilasciato un QR code da presentare al proprio arrivo.

Non è prevista quarantena o tampone.

fonte: https://www.viaggiaresicuri.it/country/ESP

Per quanto riguarda il rientro in Italia, al momento la Spagna compare nell’elenco C.

Questo significa che dal 16 dicembre 2021 al 31 gennaio 2022, è possibile entrare/rientrare in Italia senza obbligo di isolamento fiduciario solo in presenza di tutte le condizioni seguenti:

  • Compilare e presentare al vettore, al momento dell’imbarco, e a chiunque sia preposto a effettuare i controlli, un formulario on-line di localizzazione (denominato anche digital Passenger Locator Form), che potrà essere visualizzato sul proprio dispositivo mobile o stampato, in versione cartacea.

    Lo trova a questo link: https://app.euplf.eu/#/

  • Presentare al vettore, al momento dell’imbarco, e a chiunque sia preposto a effettuare i controlli, il risultato di un test antigenico rapido o molecolare, condotto con tampone e con esito negativo. Il test molecolare può essere effettuato nelle 48 (quarantotto) ore precedenti l’arrivo in Italia, il test antigenico nelle 24 (ventiquattro) ore precedenti l’arrivo in Italia.

  • Presentare al vettore, al momento dell’imbarco, e a chiunque sia preposto a effettuare i controlli, una Certificazione Verde Covid-19 (green pass) o altra certificazione equipollente, da cui risulti avvenuta vaccinazione anti-SARS-CoV-2, con attestazione del completamento del prescritto ciclo vaccinale da almeno quattordici giorni oppure avvenuta guarigione da COVID-19, con contestuale cessazione dell’isolamento prescritto in seguito ad infezione da SARS-CoV-2.

fonte: https://www.viaggiaresicuri.it/approfondimenti-insights/saluteinviaggio

La tua risposta